Come sanno i clienti dello studio, che ne hanno già usufruito, il contributo consiste nell’erogazione “una tantum” di 500 euro.

Con deliberazione della Giunta Comunale progr.n.295/2014 – P.G. n.337144/2014, sono stati definiti i nuovi criteri e modalità per la concessione dei contributi “ una tantum” di euro 500,00, destinati a locatori di alloggi a canone concordato , ai sensi dell’accordo territoriale entrato in vigore il 23 ottobre 2013, ed integrato il 14 luglio 2014.

L’importo stanziato per i contributi è pari ad euro 201.629,87, attribuiti al Comune di Bologna ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 1709/2013 e dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 307/2014, specificando che l’utilizzo di tali fondi è subordinato al rispetto dei requisiti e delle condizioni previste nell’allegato A) della deliberazione della Giunta regionale n. 817/2012

I nuovi criteri prevedono, in particolare, come condizione per l’erogazione del contributo al proprietario dell’alloggio, la sussistenza in capo al/agli inquilino/i indicati nel contratto, di un’attestazione ISE/ISEE, rientrante entro i seguenti limiti ( approvati con la citata deliberazione della Giunta provinciale n. 307/2014):

  •  VALORE ISE: NON SUPERIORE AD EURO 60.000,00
  •  VALORE ISEE : NON SUPERIORE AD EURO 40.000,00

La deliberazione comunale P.G. n.337144/2014 ha stabilito, inoltre, che prima di procedere alla raccolta di nuove richieste, occorreva provvedere prioritariamente alla valutazione- secondo l’ordine di arrivo- delle domande pervenute ai sensi dei precedenti criteri e rimaste inevase a seguito dell’esaurimento del precedente stanziamento comunale di euro 500.000,00, (avvenuto in data 23 luglio 2014).

Tale valutazione ha comportato la verifica d’ufficio- da parte del Comune – attraverso la banca dati INPS, della presenza della suddetta attestazione ISE/ISEE in capo agli inquilini indicati nei contratti di locazione

Le domande pervenute e rimaste inevase ammontavano a n. 243.

Per n. 49 di queste è stata riscontrata, in capo al/agli inquilino/i valida attestazione ISE/ISEE, rientrante nei limiti sopra indicati.

Di conseguenza, si procederà con la liquidazione del contributo di euro 500,00 ciascuno nei confronti dei 49 richiedenti, a cui verrà inviata apposita comunicazione.

Per le rimanenti n. 194 richieste non è stata riscontrata un’attestazione ISE/ISEE in capo al/agli inquilino/i e, quindi, allo scopo di non escludere a priori i richiedenti dal beneficio, si rende necessario contattare gli interessati affinchè gli inquilini provvedano a presentarla presso un CAF.

DI CONSEGUENZA, NON SI PROCEDERA’ ALLA RACCOLTA DI NUOVE RICHIESTE, FINO ALLA DEFINITIVA CONCLUSIONE DI TUTTI I SUDDETTI 194 PROCEDIMENTI.

Contributo “una tantum” su contratti di affitto a canone concordato