Dal primo aprile sarà in vigore il nuovo accordo Territoriale valido per i contratti a canone concordato nella città metropolitana di Bologna.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER LE RIVALUTAZIONI MONETARIE – ISTAT 2022
I prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegatiPer adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio il canone di affitto o l’assegno dovuti al coniuge separato, si utilizza l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai
IMU Bologna – riduzioni ed esenzioni
Agevolazioni per le locazioni a canone concordato Riduzione d’imposta al 75 per cento Per gli immobili locati a canone concordato – alle condizioni definite negli accordi tra le organizzazioni delle proprietà edilizia e quelle dei conduttori – di cui alla
Scheda informativa CEDOLARE (approfondisci)
E’ stata introdotta a partire dal 2011 la “cedolare secca sugli affitti”. Si tratta di un’imposta che sostituisce quelle attualmente dovute sulle locazioni (articolo 3 del dlgs 23/2011).
E’ un regime facoltativo e si applica in alternativa a quello ordinario.
Siamo abilitati per l’invio telematico della comunicazione di adesione al regime di cedolare, contattateci per maggiori informazioni.
Locazioni – legge 431 del 1998 – Contratti Concordati
La “nuova” legge sulle locazioni abitative la n. 431 del 1998, successivamente integrata dalla Legge n. 2 del 2002, ha introdotto importanti cambiamenti, ma non ha integralmente abolito la legge 392/78 cosiddetta “dell’equo-canone”. Solo alcuni degli articoli della 392/78, infatti,
Adempimenti relativi ai contratti di locazione in essere
Non ci occupiamo solo di intermediazione, ma anche di consulenza e gestione, di tutte le pratiche burocratiche e degli adempimenti relativi ai contratti di locazione in essere.
Qui un piccolo sunto parziale degli adempimenti successivi alla prima registrazione di un contratto di locazione …
Aliquote agevolate IMU – invio entro il 18 dicembre
Riduzione di imposta del 25% L’IMU dovuta per gli immobili locati a canone concordato di cui alla legge n. 431 del 1998 è ridotta del 25 per cento. Rientrano tra questi contratti quelli di cui all’art. 2, comma 3, e
Riduzione dell’aliquota della cedolare secca per contratti a canone concordato
In parole povere: per i contratti stipulati a “canone concordato” nei comuni “ad alta tensione abitativa” (come il comune di Bologna, l’aliquota per la “cedolare secca” che era già stata diminuita dal 19% al 15% passa (nel periodo individuato) al 10% pubblicato